|
RICETTE REGIONALI
LOMBARDIA
Prodotti
tipici:
Lambrusco Vino rosso DOC leggero e vivace, a
moderata gradazione alcolica. Esiste in tipo Secco,
Amabile e Frizzante. Accompagna perfettamente i pregiati
salumi della zona, ma è pure vino da tutto pasto.
Torta di tagliatelle
(vedi
ricetta) È un
dolce tipicamente mantovano, fatto con tagliolini
all'uovo al cui impasto vengono aggiunti liquore dolce,
mandorle e amaretti tritati.
Tortelli di zucca (vedi
ricetta)Sono
tortelli di pasta all'uovo, il cui ripieno, insaporito
da amaretti e nella ricetta più tipica anche da
mostarda, è a base di zucca.
Mostarda La mostarda è un condimento piccante, a
base di senape macinata con aceto e pepe o altre spezie.
Ottima servita con carni bollite o formaggi.
Grana padano Il grana padano viene prodotto secondo
i rigidi dettami del Consorzio che lo tutela, in forme
che pesano dai venti ai quaranta chili, e che vengono
stagionate per un periodo che va da uno a tre anni.
Ottimo sia come formaggio da tavola che per la
grattugia, e ovviamente per tutte le preparazioni
culinarie.
Meloni È una varietà di meloni pregiatissima e molto
richiesta, di produzione strettamente locale. I meloni
di Viadana hanno colore giallo oro e polpa molto
compatta.
Il
salame mantovano In provincia di Mantova la
tradizione norcina è antichissima: non c'è famiglia
contadina che non allevi i suoi suini e che non faccia
salami casalinghi e proprio per questo non esiste una
tipologia standard di produzione: le varianti sono
infinite. La pezzatura va dai 500 grammi ai 3,5 chili,
il diametro può misurare 5 o 15 centimetri e la
lunghezza va dai 20 agli 80 centimetri. Comune a tutte
le tipologie è la presenza piuttosto abbondante di aglio
fresco pestato e di pepe nero in grani interi o
spezzati. La carne ben mondata viene macinata a media
grandezza, quindi condita a piacere – oltre all'aglio e
al pepe alcuni aggiungono all'impasto chiodi di garofano
e vino bianco - e poi insaccata in budello suino
naturale. Dopo 12 ore di asciugatura, i salami vanno in
ambienti freschi, umidi e aerati a stagionare: le
pezzature piccole per almeno 3 mesi, quelle grandi per
minimo 6 mesi. Durante la stagionatura il budello viene
continuamente controllato e eventualmente sottoposto ad
una spazzolatura con acqua e aceto. Il risultato è un
salume morbido, fragrante, dal percepibile sentore di
aglio.
Informazioni raccolte da "In viaggio tra i sapori di
Italia" Copyright © Istituto Geografico De Agostini
S.p.A, Novara
Alcuni
piatti tipici
Primi
Dolci
Primi
Primo
Ricetta di Diana di
Correggio(RE)
Tortelli di
zucca alla mantovana
Ingredienti per 4
persone:
2 chili di zucca
300 grammi di
farina bianca
3 uova 200 grammi
di formaggio grana grattugiato
100 grammi di
burro
1 decina di
amaretti ridotti in polvere
1 pizzico di noce
moscata
Sale
Foto tratta dal CD
"In viaggio tra i sapori d'Italia"
Copyright ©
Istituto Geografico De Agostini S.p.A, Novara
Lavate, asciugate
e tagliate la zucca a pezzi piuttosto grossi
eliminando i filamenti, quindi fatela cuocere in
forno con la buccia; a cottura ultimata
eliminate la buccia passate la polpa al
passaverdura. Raccogliete il passato in una
terrina, unite gli amaretti, , cinque cucchiai
di formaggio grana, sale e un po' di noce
moscata grattugiata. Mescolate bene.
Con la farina, le
uova e un pizzico di sale preparate la sfoglia
all'emiliana, ma molto sottile. Dividetela in
due rettangoli uguali: su uno distribuite dei
mucchietti ripieno grossi come una noce,
distanziandoli fra loro di circa sei centimetri.
Ricoprite con l'altro rettangolo di pasta e
premete con la punta delle dita tra un ripieno e
l'altro perché la pasta aderisca bene; con la
rotella tagliapasta ricavate dei tortelli
quadrati (oppure a mezzaluna: dopo aver messo il
ripieno sulla sfoglia, tagliatela a dischi con
il tagliapasta e ripiegate a mezzaluna).
Terminata la preparazione dei tortelli ponete
sul fuoco una pentola con abbondante acqua
salata. Portate a ebollizione, versatevi i
tortelli, mescolateli delicatezza e lasciateli
cuocere per qualche minuto soltanto. Fate
intanto sciogliere in un padellino il burro a
fuoco bassissimo. Scolate con un mestolo forato
i tortelli , conditeli con il butto quindi
serviteli in tavola.
home |
indietro |
torna su |
scarica la ricetta |
|
|
|
|
|
Primo
Ricetta di Diana
di Correggio (RE)
Risotto alla pilota
Tempo di preparazione: 1 ora e 1/2
Ingredienti per 4 persone:
350 grammi di riso Vialone
150 grammi di salsiccia fresca, possibilmente
salamella mantovana
60 grammi di burro
60 grammi di formaggio grana grattugiato
Sale
Foto tratta dal CD
"In viaggio tra i sapori d'Italia"
Copyright ©
Istituto Geografico De Agostini S.p.A, Novara
Versate nella casseruola circa tre quarti di
litro di acqua leggermente salata, ponetela sul
fuoco e, quando l'acqua giunge a bollore,
versate il riso facendolo passare attraverso un
imbuto (anche di carta) in modo che cada tutto
al centro e formi una piramide la cui punta
dovrà sporgere di un centimetro dalla superficie
dell'acqua. Se la punta resta invece coperta,
togliete con il mestolo il quantitativo d'acqua
necessario per farla affiorare. Quando l'acqua
riprende a bollire, scuotete il manico della
casseruola allargando leggermente la base della
piramide. Lasciate cuocere a fuoco vivace per
altri 10 minuti circa, quindi togliete la
casseruola dal fuoco, tappatela con un
tovagliolo, incoperchiatela, fermatela con un
peso e lasciatela così per 15 minuti. Pelate le
salsicce e mettetele a rosolare in un tegamino
con il burro; sbriciolatele con una forchetta
mentre cuociono e unitevi 2 o 3 cucchiaiate di
formaggio grattugiato al momento. Scolate bene
il risotto; versatelo nel piatto di portata,
unite le salsicce con il relativo condimento,
mescolate, quindi date una abbondante spolverata
con il formaggio grana grattugiato e servite
subito in tavola.
In viaggio tra i sapori d'Italia
Suggestioni e tesori padani: la Via Postumia
Copyright © Istituto Geografico
De Agostini S.p.A, Novara
home |
indietro |
torna su |
scarica la ricetta |
|
|
|
|
|
Primo
Ricetta di Edvige
di Trieste
I Pizzocheri della Valtellina
Ingredienti (x 4 persone)
1 confezione 500 gr di pizzocheri (al
supermercato)
500 gr di cavolo verza
250 gr di patate
150 gr di formaggio bitto di media stagionatura
100 gr di burro
1 cipolla
1 spicchio di aglio
1 ciuffo di salvia
50 gr di grana padano grattugiato
sale - pepe
Come fare
Eliminare le coste dure della verza e tagliarle
a striscioline, sbucciare e tagliare le patate a
cubetti.
Portare ad ebollizione abbondante acqua salata,
aggiungere i cubetti di patate e le striscioline
di verza e coprire.
Cuocere il tutto per circa 10 minuti e poi
aggiungere i pizzocheri (la pasta) e cuocere per
il tempo indicato sulla confezione.
Nel frattempo in un tegame fate fondere il burro
unendo la salvia , l'aglio e la cipolla taglia
sottile.
fate soffriggere a fuoco basso in modo che la
cipolla diventi trasparente (non scura e
fritta). Togliere dopo sia la salvia che
l'aglio.
A cottura ultimata (il tempo di cottura della
pasta) scolate il tutto.
Sistemare in una terrina (non fredda ma
riscaldata) coprendo il fondo con una strato di
verdure e pasta, aggiungere il formaggio
tagliato a cubetti, il grana grattugiato e
parte del soffritto. Altro strato di verdure e
pasta e cosi via fino ad esaurimento di tutto.
Coprire il recipiente e lasciar riposare per
qualche minuto affinchè il formaggio si sciolga
bene e poi mescolare velocemente e distribuire
nei piatti.
Alternativa
Se volete fare voi la pasta i "pizzoccheri" la
quantità per 4 persone è la seguente:
220 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina bianca
Mescolare le due farine e sulla spianatoia
aggiungere un pizzico di sale e nel centro mezzo
bicchiere d'acqua.
Impastare il tutto, aggiungendo dell'acqua se
necessario affinchè l'impasto risulti sodo ed
omogeneo.
Lasciarla riposare avvolta in un telo per 20
minuti. Se avete la macchina per la pasta
dividere l'impasto in 4 parti . Altrimenti
tirarla direttamente a mano. Con la macchina si
devono ottenere dei lunghi rettangoli dello
spessore di un paio di millimetri ed ogni
rettangolo deve essere tagliato in strisce della
lunghezza di circa 5-6 cm.
Se a mano tagliate direttamente dalla pasta
ottenuta le strisce su indicate.
Informazioni sul formaggio
Il formaggio bitto è quasi introvabile nelle
altri regioni - salvo qualche negozio di salumi
e formaggio particolare. Può essere sostituito
dalla fontina o da altro formaggio semi molle a
piacere purchè si sciolga con il calore della
pasta.
I "pizzocheri" si trovano già pronti nei
supermercati forniti e proprio sotto questo
nome.
Alle volte io ci metto il "gorgonzola" perchè è
un formaggio che si scioglie presto ed ha un
sapore che a me piace tantissimo.
Nota
Secondo me è un piatto perfettamente
bilanciato. Abbiamo i carboidrati, le proteine
del formaggio e le verdure. Da considerarsi
piatto unico accompagnato magari da un'insalata
fresca.
home |
indietro |
torna su |
scarica la ricetta |
|
|
|
|
|
Dolci
Dolce
Ricetta di una amica di
Benedetta di
Carpi(MO)
RICETTA TORTA SBRISOLONA MANTOVANA DOC
-
250gr farina bianca
-
250gr fecola di patate
-
150gr farina gialla
-
300gr mandorle pelate, tagliate e tostate
con un po' di burro sul fuoco
-
180 gr zucchero
-
180gr burro
-
3
tuorli
-
1
buccia di limone grattugiato
-
1
bustina di vaniglia
Foto tratta dal CD
"In viaggio tra i sapori d'Italia"
Copyright ©
Istituto Geografico De Agostini S.p.A, Novara
Prima
si mescolano le 3 farine, poi lo zucchero, le
mandorle, il limone, la vaniglia, i 3 tuorli e
per ultimo il burro sciolto.
Dopo
si mette tutto nella teglia infarinata e
disporre il contenuto a mucchietti un po'
schiacciati.
Cuocere 3/4 d'ora a 160° +/-
La sbrisolona, tipica torta mantovana, si conserva
a lungo, specialmente se avvolta in fogli di
alluminio. E' ottima servita con vino amabile di
buona qualità. Volendo, prima di mettere il
dolce nel forno, potrete tagliare a filetti una
decina di mandorle (che avrete tenuto da parte)
e spargerle sulla superficie. La ricetta
originale della sbrisolona prevede, come
indicato, l'impiego di strutto; ma, se
preferite, potrete usare anche solo burro.
home |
indietro |
torna su |
scarica la ricetta |
|
|
|
|
|
Dolce
Ricetta di Diana
di Correggio (RE)
Torta di
tagliatelle
Ingredienti per 4
persone:
250 grammi di
tagliatelle fresche, acquistate pronte
3 tuorli d'uovo 3
albumi montati a neve ben soda
4 bicchieri di
latte
1 tazza di acqua
50 grammi di burro
sciolto
100 grammi di
zucchero
2 mele tagliate a
fettine
1 decina di noci,
sgusciate e tritate;
1 cucchiaio di
semi di papavero (facoltativo)
Burro per la
tortiera
Foto tratta dal CD
"In viaggio tra i sapori d'Italia"
Copyright ©
Istituto Geografico De Agostini S.p.A, Novara
Mettete in una
casseruola il latte, unite una tazza d'acqua,
portate a ebollizione a fuoco vivo e fatevi
cuocere le tagliatelle. Scolatele, sistematele
in un'ampia terrina, conditele col burro
sciolto, i tuorli d'uovo, mescolate con cura,
quindi unite gli albumi montati a neve.
Imburrate abbondantemente la tortiera,
disponetevi uno strato di tagliatelle, uno
strato di mele a fettine, spolverizzate con
abbondante zucchero, quindi formate uno strato
di noci e semi di papavero (se li volete usare):
continuate così fino ad esaurimento degli
ingredienti. Ponete nel forno, a fuoco medio per
quaranta minuti circa. Potrete sostituire i semi
di papavero con una cucchiaiata di uvetta di
Corinto e le noci con una uguale quantità di
mandorle. Le tagliatelle vanno distribuite in
strati leggeri per non rendere il dolce
ammassato. Lasciate raffreddare prima di
servire.
In viaggio tra i
sapori d'Italia Suggestioni e tesori padani: la
Via Postumia
Copyright ©
Istituto Geografico De Agostini S.p.A, Novara
home |
indietro |
torna su |
scarica la ricetta |
|
|
|
|
|
Dolce
Ricetta di Diana
di Correggio(RE)
“Latughe”
Ingredienti:
5 hg di farina
4 cucchiai pari di zucchero
50gr margarina
5 tuorli + 1 albume
Un bicchiere di grappa
Vino bianco quanto basta
Zucchero a velo
Lavorare molto la pasta fino che diventa bella
liscia. Lasciare riposare la pasta 1 ora. Tirare
la pasta sottile e ritagliare tanti rettangoli.
Incidere due taglietti nel centro e farci
passare dentro la pasta. Friggere in olio o
strutto. Cospargere sopra lo zucchero a velo.
Dolce
tipico di carnevale.
home |
indietro |
torna su |
scarica la ricetta |
|
|
|
|
cliccare
qui o sull'immagine per
tornare alla pagina del
carnevale
|
|